Come funzionano i veicoli elettrici

Qualsiasi auto elettrica che utilizza batterie necessita di un sistema di ricarica per ricaricare le batterie. Il sistema di ricarica ha due obiettivi:

Pompare l'elettricità nelle batterie il più rapidamente possibile
per monitorare le batterie ed evitare di danneggiarle durante il processo di ricarica
I sistemi di ricarica più sofisticati monitorano la tensione della batteria, il flusso di corrente e la temperatura della batteria per ridurre al minimo i tempi di ricarica. Il caricabatterie invia quanta più corrente possibile senza aumentare eccessivamente la temperatura della batteria. Caricabatterie meno sofisticati potrebbero monitorare solo la tensione o l'amperaggio e fare alcune ipotesi sulle caratteristiche medie della batteria. Un caricabatterie come questo potrebbe applicare la massima corrente alle batterie fino all'80% della loro capacità, quindi ridurre la corrente a un livello preimpostato per il 20% finale per evitare il surriscaldamento delle batterie.

L'auto elettrica di Jon Mauney ha in realtà due diversi sistemi di ricarica. Un sistema accetta un'alimentazione di 120 o 240 volt da una normale presa elettrica. L'altro è il sistema di ricarica induttiva Magna-Charge reso popolare dal veicolo GM / Saturn EV-1. Diamo un'occhiata a ciascuno di questi sistemi separatamente.

Il normale sistema di ricarica per la casa ha il vantaggio della comodità: ovunque puoi trovare una presa, puoi ricaricare. Lo svantaggio è il tempo di ricarica.

Una normale presa domestica da 120 volt ha in genere un interruttore automatico da 15 amp, il che significa che la massima quantità di energia che l'auto può consumare è di circa 1.500 watt o 1,5 kilowattora all'ora. Poiché il pacco batterie nell'auto di Jon richiede normalmente da 12 a 15 chilowattora per una ricarica completa, possono essere necessarie da 10 a 12 ore per caricare completamente il veicolo utilizzando questa tecnica.

Utilizzando un circuito da 240 volt (come la presa per un essiccatore elettrico), l'automobile potrebbe essere in grado di ricevere 240 volt a 30 ampere o 6,6 chilowattora all'ora. Questa disposizione consente una ricarica significativamente più veloce e può ricaricare completamente il pacco batteria in 4-5 ore.

Nella macchina di Jon, l'erogatore del gas è stato rimosso e sostituito da una spina di ricarica. Basta collegarlo alla parete con una prolunga resistente per iniziare il processo di ricarica.